Negli Stati Uniti il mercato dei libri in formato digitale (E-book) è passato da 0,8% nel 2008 al 13,8% nel 2010 (dati AAP/BISG 2010). In Italia nel 2011 il settore ha raggiunto una quota di mercato dell’1,5%, con aspettative di crescita del 3% per il 2012 e la prospettiva di attestarsi tra il 5 e il 7% nel 2015 (dati eDigita).
Perchè gli E-book costano meno?
Il prezzo di acquisto per l’utente finale prevede un risparmio che oscilla dal 30 al 50% rispetto allo stesso titolo in edizione cartacea. Il motivo di questo minor costo è che le spese di spedizione e di stoccaggio sono pari a zero. Autori ed editori vedono inoltre crescere la propria percentuale di guadagno rispetto al mondo della carta stampata.
Cosa sono gli E-book reader?
Sono strumenti che permettono di leggere i libri in formato digitale. E’ inoltre possibile leggere quotidiani e riviste in genere. Hanno dimensioni vicine a quelle di un libro cartaceo e un peso intorno ai 150-200 grammi. Lo schermo non è retroilluminato: si consuma energia solo quando si cambia pagina, grazie a questo aspetto la batteria può durare anche un mese.
Quale scegliere?
Un E-book reader serve a leggere. Se si desidera uno strumento che permetta anche di gestire la posta elettronica, giocare e navigare in internet è bene orientarsi verso un tablet (es. Ipad), questi ultimi hanno anche altre funzioni e costano molto di più.
Tra i vari modelli suggerisco il Kindle (acquistabile a 99 euro tramite il sito di Amazon). E’ leggero, le dimensioni consentono di portarlo in giro agevolmente, la batteria dura fino a 3 settimane e può contenere fino a 1400 testi. Altri modelli, più costosi, hanno caratteristiche superiori che difficilmente un lettore riuscirà a sfruttare. Se non avete fretta aspettate Natale.. i prezzi caleranno!
Fonti